Cosa sono i musei virtuali?
Tecnologia, accessibilità e narrazione digitale per una nuova esperienza museale online.

Il museo virtuale è un’istituzione culturale nata per rendere il patrimonio accessibile attraverso le tecnologie digitali, superando i confini fisici del museo tradizionale.
Non si tratta di una semplice trasposizione online delle collezioni, ma di una realtà progettata per offrire esperienze immersive, interattive e personalizzate a distanza.
Secondo Key Concepts of Museology, curato da André Desvallées e François Mairesse per ICOM (International Council of Museums), il museo virtuale è:
“una entità digitale che si ispira alle caratteristiche di un museo, per completare, arricchire o amplificare l’esperienza museale, attraverso la personalizzazione, l’interattività e la ricchezza dei contenuti”
(Desvallées & Mairesse, 2010, p. 78)
Inoltre, sia l’UNESCO che la Commissione Europea hanno contribuito ad ampliare e precisare il concetto. L’UNESCO riconosce il museo virtuale come:
“una risorsa basata su tecnologie dell’informazione e della comunicazione che può esistere indipendentemente da un museo fisico o esserne l’estensione digitale, con l’obiettivo di rendere il patrimonio accessibile, conservato e trasmesso”
(UNESCO, Charter on the Preservation of Digital Heritage, 2003)
La Commissione Europea, nel contesto del programma Virtual Multimodal Museum (ViMM Horizon 2020), definisce i musei virtuali come:
“ambienti digitali progettati per offrire esperienze culturali autentiche e significative, grazie a tecnologie interattive e immersive”
(European Commission, ViMM Manifesto, 2018)
Un museo virtuale può assumere diverse forme: visite 3D di collezioni, archivi digitali consultabili liberamente, ricostruzioni storiche interattive, esperienze in realtà aumentata o virtuale, fino a vere e proprie piattaforme educative per studenti, studiosi e turisti digitali.
Grazie a queste tecnologie, i musei virtuali rendono il patrimonio accessibile a un pubblico globale, abbattendo barriere geografiche, economiche e fisiche. Sono risorse preziose anche in contesti di emergenza o isolamento, come dimostrato dalla crescente diffusione durante la pandemia di COVID-19.
Inoltre, i musei virtuali offrono nuove opportunità di narrazione: è possibile arricchire le opere con contenuti multimediali, creare percorsi tematici personalizzati e favorire un’interazione attiva con il pubblico.
Per realizzare un museo virtuale efficace è fondamentale progettare contenuti di qualità, accessibili e scientificamente validati, curando l’esperienza dell’utente, in collaborazione con esperti di museologia, comunicazione digitale e sviluppo tecnologico.
Se vuoi scoprire come sviluppare un museo virtuale capace di valorizzare il tuo patrimonio e raggiungere nuovi pubblici, contattaci: il nostro team è pronto ad accompagnarti in ogni fase del progetto.