Cultura per Tutti: Come la Semplificazione Testuale Rende la Comunicazione Accessibile

11/02/2025
Editoriale
Nel mondo della consulenza culturale, l'accessibilità non si limita all'eliminazione delle barriere architettoniche o alla digitalizzazione dei contenuti.
Troppo spesso, e ne abbiamo parlato più volte, si sottovalutano le difficoltà di lettura legate a condizioni come il daltonismo, i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) come la dislessia, o anche i più comuni problemi di vista che possono essere migliorati con una scelta attenta di colori, font, dimensioni e luminosità.
Un altro aspetto spesso trascurato, ma di fondamentale importanza, è la semplificazione del linguaggio utilizzato nei testi e nella comunicazione.

Perché Semplificare il Linguaggio?
Semplificare il linguaggio non significa banalizzare i contenuti, ma renderli comprensibili a un pubblico più ampio. Questo può includere tutti coloro che hanno difficoltà scaturite da problemi cognitivi, ma anche da una diversa padronanza della lingua - come nel caso di bambini e stranieri.
Nel XX secolo, il movimento del Plain Language ha guadagnato slancio, soprattutto nei paesi anglofoni. Questo approccio evita l'uso di termini tecnici complessi, gergo o strutture sintattiche intricate, privilegiando invece parole comuni e frasi concise. In Italia non possiamo non citare l'esempio di Tullio de Mauro e il suo progetto per la Semplificazione del linguaggio amministrativo.
È vero, e siamo i primi a riconoscerlo, che bisogna stare attenti a non trasformare la semplificazione in un impoverimento culturale. Ci sono sicuramente spazi in cui la complessità può essere fonte di stimolo. Bisogna però considerare il contesto in cui si trova un testo, l'audience potenziale, gli obiettivi che si vogliono raggiungere, la missione dell'istituzione che sta parlando. Quando questi sono la divulgazione e l'inclusione, è necessario fare scelte per raggiungere un pubblico più ampio possibile, ed essere la porta d'accesso ad un arricchimento culturale.
L’Importanza di un Lavoro di Adattamento Testuale
Per evitare che la conoscenza si trasformi in un ostacolo alla comunicazione, è fondamentale affiancare al lavoro del comitato scientifico un’attività di semplificazione e adattamento testuale. Questo processo non significa banalizzare i contenuti, ma riorganizzarli e riscriverli in modo più chiaro e fruibile, senza comprometterne la precisione.
Come azienda specializzata nella consulenza culturale, offriamo soluzioni concrete per migliorare l’accessibilità dei contenuti, rendendo la comunicazione più inclusiva e raggiungibile per un pubblico ampio e diversificato. Ci occupiamo di analizzare e ristrutturare testi, proponendo modifiche linguistiche e visive che facilitino la comprensione e la fruizione.
In un panorama culturale sempre più attento all’inclusività, adottare una comunicazione chiara e accessibile è un passo fondamentale per costruire una società più equa e consapevole.
Affidarsi a professionisti della semplificazione testuale significa aprire le porte della cultura a tutti, senza esclusioni.